Da sempre la guerra è nemica giurata dell'infanzia, poiché con il suo carico di lutti e distruzioni interrompe tragicamente l'età in cui un essere umano ha un bisogno assoluto dell'affetto e della protezione da parte del mondo adulto.
L'infanzia viene rubata ogni giorno ai bambini asiatici, africani, latinoamericani. A sette, dieci, dodici anni, la loro guerra non è un gioco, non è virtuale come quella di altri bambini, è quella vera, terribile, lastricata di odio, morte, sangue, atrocità. Bambini senza ricordi, con gli sguardi vuoti, o allucinati dalle droghe.