Il fumo sta diventando un problema sempre più sentito soprattutto da quando si è diffusa una maggiore consapevolezza sulle conseguenze ed i danni che provocano delle sostanze nocive contenute all'interno delle sigarette.

Abbiamo seguentemente intervistato un altro passante rivolgendogli la stessa domanda. Egli ci ha dato un parere contrastante. Questa persona è infatti favorevole al divieto di vendita di sigarette ai minore di diciotto anni. E’ contrario alla vendita di sigarette in generale, a qualsiasi persona di qualsiasi età. Ormai sono tutti informati sugli effetti collaterali provocati da alcune sostanze nocive, come ad esempio la nicotina, contenuti nelle sigarette. Sappiamo tutti del numero elevato di morti ogni anno di cancro ai polmoni proprio a causa del fumo. E sono sempre si più le vittime di questa dipendenza. Il secondo intervistato crede che ormai siamo tutti più sensibilizzati al problema quindi trova che non ci sia un reale motivo per cui lo Stato debba vendere questa “arma letale” – che cosi, sotto un certo punto di vista, potrebbero considerate le sigarette. Per prevenire la vendita di pacchetti di sigarette ai minorenni suggerisce che dovrebbero assegnare multe salate ai tabaccai che le vendono per finalmente risolvere questo grande problema sanitario che esiste purtroppo nel nostro paese. Questa terza persona di cui abbiamo raccolto il parere spera che la legge entri in vigore al più presto possibile e crede che riuscirà a far diminuire il numero di fumatori e conseguentemente anche il numero di morti ogni anno.

La terza ed ultima persona di cui abbiamo raccolto l’opinione sull’argomento è contrario all’introduzione di questa legge per vari motivi, tra cui, la mancanza di libertà che causerebbe. Le persone non avrebbero più neanche la libertà di scegliere cosa fare, cosa comprare. Sarebbe contro ai principi della nostra cultura dove la libertà è considerata uno dei valori principali. Inoltre crede anche che sarebbe inutile a far diminuire la percentuale di fumatori minorenni perché molti fumerebbero solamente per trasgredire alla regola, per fare il contrario e provare la sensazione di fare qualcosa di vietato. Gli adolescenti, è vero, tendono a fare cosi, ad essere attratti da tutto ciò che non è facile ottenere e, in questo caso, vorrebbero provare a fumare solo per sentirsi più grandi. Tutto diventerebbe illegale però non si cancellerebbe il problema perché sarebbe comunque facile procurarsi un pacchetto di sigarette e sarebbe più emozionante fumarle. Quindi introducendo questa legge potrebbe manifestarsi un effetto contrario da quello desiderato vale a dire un’ incremento dei fumatori minorenni. Inoltre gli sembra che questa legge non esista in altri Paesi quindi se fosse efficace o comunque se l’idea fosse valida altri stati avrebbero gia adottato questa misura. Inoltre aggiunge un suggerimento che secondo lui è una soluzione più valida al problema: fare una severa campagna antifumo. Questa avrebbe l’obiettivo di sensibilizzare la gente ancora di più al problema per far rendere conto a tutti che le sigarette sono veramente pericolose. Questo forse eviterebbe di far cominciare a fumare tanti giovani.

Io mi trovo schierata dalla parte del terzo intervistato. Condivido la stessa opinione perché trovo che questa legge sarebbe inutile ed anche sbagliata. Penso anche che la soluzione suggerita possa essere efficace ad alleviare, e con un certo margine, anche risolvere il problema.